Il progetto Ittiturismo
A partire dal 2019 la Cooperativa San Marco ha siglato con il Comune di Venezia una convenzione per il riconoscimento della sua sede storica come Infopoint turistico, in continuità con le proprie attività di promozione della pescaturismo e con l’obiettivo di incrementarne l’attrattività intraprendendo un percorso di sviluppo differenziante.

In questo modo è nato il progetto Ittiturismo, con il quale parte delle superfici inutilizzate della sede storica della Cooperativa sono state sottoposte a un intervento di riqualificazione e adeguamento per creare un nuovo spazio polifunzionale specificamente destinato all’accoglienza turistica.

A integrazione della funzione di Infopoint della nostra struttura, è stata ristrutturata la ex-officina per creare una sala per l’accoglienza per la partenza delle attività di pescaturismo e per quelle connesse, come la proiezione di brevi filmati e l’esposizione temporanea di materiali fotografici e multimediali inerenti la cultura e le tradizioni pescherecce buranelle.

Il nuovo spazio ha l’obiettivo di ampliare e arricchire il nostro sistema d’offerta turistico esperienziale, affiancando alle escursioni nei suggestivi luoghi lagunari e alla dimostrazione pratica delle tecniche di pesca altre proposte ricreative e formative volte a diffondere la conoscenza della storia di Burano.

Format esperienziali di pescaturismo innovativi saranno concepiti per coinvolgere e sensibilizzare i visitatori di prossimità e gli stranieri, il mondo delle scuole e quello delle associazioni, ed in generale tutti coloro che saranno interessati a
vivere esperienze eco-turistiche.

L’intervento (progetto FEAMP n. 10/SSL/19/VE, Reg. UE n. 508/2014 – Misura 4.63) è stato concepito all’interno del Piano di Azione Locale 2014/2020 del VeGAL-FLAG Veneziano finalizzato alla crescita dell’economia lagunare e marittima della costa veneziana, ed in particolar modo del bando per lo sviluppo di azioni di diversificazione turistica e per l’erogazione di servizi ecosistemici e culturali, grazie alle risorse messe a disposizione dalla Regione del Veneto nell’ambito del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca.